dati e figure chiave del codice privacy
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I tipi di dati a cui si riferisce il “codice privacy” sono:

“dato personale”: qualunque informazione relativa a persona fisica identificata o identificabile, anche indirettamente, mediante riferimento a qualsiasi altra informazione, ivi compreso un numero di identificazione personale (articolo 4, comma 1, lettera b) del Codice);

Dati personali sono, a titolo esemplificativo e non esaustivo, un indirizzo email, l’immagine fotografica di una persona, il codice fiscale, l’indirizzo di residenza, un numero telefonico, un indirizzo informatico IP, una targa automobilistica.

Non sono più considerati come dati personali, e quindi, almeno in linea generale, non sono più tutelati dalla normativa sulla privacy, i dati riferibili alle persone giuridiche, ovvero a imprese, enti e associazioni.

“dati identificativi”: i dati personali che permettono l’identificazione diretta dell’interessato (articolo 4, comma 1, lettera c) del Codice);
“dati sensibili”: i dati personali idonei a rivelare l’origine razziale ed etnica, le convinzioni religiose, filosofiche o di altro genere, le opinioni politiche, l’adesione a partiti, sindacati, associazioni od organizzazioni a carattere religioso, filosofico, politico o sindacale, nonché i dati personali idonei a rivelare lo stato di salute e la vita sessuale” (articolo 4, comma 1, lettera d) del Codice);
“dati giudiziari”: i dati personali idonei a rivelare provvedimenti di cui all'articolo 3, comma 1, lettere da a) a o) e da r) a u), del d.P.R. 14 novembre 2002, n. 313, in materia di casellario giudiziale, di anagrafe delle sanzioni amministrative dipendenti da reato e dei relativi carichi pendenti, o la qualità di imputato o di indagato ai sensi degli articoli 60 e 61 del codice di procedura penale (articolo 4, comma 1, lettera e) del Codice);
“dati comuni”: tutti quei dati non compresi nelle categorie dei dati sensibili e giudiziari;
“dati anonimi”: il dato che in origine, o a seguito di trattamento, non può essere associato ad un interessato identificato o identificabile (articolo 4, comma 1, lettera n) del Codice).
Sono tutte informazioni delicate che possono incidere sulla riservatezza e la dignità dell’individuo.

Le figure chiave del trattamento dei dati ai fini privacy sono:
il “titolare del trattamento” è quel soggetto cui, in maniera del tutto autonoma, è attribuito il potere di decidere in merito alle modalità del trattamento. Per “titolare” va intesa l’entità nel suo complesso e non già le persone fisiche che operano nella relativa struttura e che concorrono in concreto ad esprimerne la volontà o che sono legittimate a manifestarla all’esterno;
il “responsabile del trattamento”, sia esso persona fisica o giuridica è il delegato del titolare per lo svolgimento delle attività a quest’ultimo riconosciute e concesse;
gli “incaricati del trattamento” sono le persone fisiche autorizzate a compiere le operazioni di trattamento dal titolare o dal responsabile;
l’ “interessato” è la persona fisica cui si riferiscono i dati personali;
gli “amministratori di sistema”, gli “amministratori delle basi dati”.



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