Considerato il livello molto elevato di accesso a Internet nell’UE e il fatto che gli interessati possono collegarsi online in qualsiasi momento, da molteplici luoghi e da diversi dispositivi (come illustrato sopra), il Gruppo ritiene che, nel caso dei titolari del trattamento che hanno una presenza digitale/online, una “misura appropriata” per fornire informazioni finalizzate alla trasparenza è fornirle mediante una dichiarazione/informativa sulla privacy elettronica. In funzione delle circostanze della raccolta e del trattamento dei dati, il titolare del trattamento potrebbe tuttavia dover far uso di altre modalità e forme in aggiunta a detto metodo (o in alternativa ad esso, se non ha una presenza digitale/online). Altri modi possibili per trasmettere le informazioni all’interessato in funzione dei diversi ambienti dei dati personali possono includere le modalità di seguito elencate, applicabili al rispettivo ambiente. Come precedentemente osservato, il titolare del trattamento può adottare un approccio stratificato optando per una combinazione di tali metodi e garantendo al contempo che le informazioni più importanti siano sempre trasmesse nella prima modalità usata per comunicare con l’interessato.
a. Ambiente cartaceo, ad esempio quando si stipulano contratti per via postale: spiegazioni scritte, opuscoli, informazioni contenute nella documentazione contrattuale, vignette, infografica o diagrammi.
b. Ambiente telefonico: spiegazioni orali date da una persona in carne e ossa, per consentire l’interazione e risposte alle domande, oppure informazioni automatiche o preregistrate con opzioni per ascoltare altre informazioni più dettagliate.
c. Tecnologia smart senza schermo/ambiente IoT come analisi del tracciamento Wi- Fi: icone, codici QR, notifiche vocali, dettagli scritti incorporati in istruzioni di setup cartacee, video incorporati in istruzioni di set-up digitali, informazioni scritte sul dispositivo smart, messaggi inviati via SMS o e-mail, pannelli visibili contenenti informazioni, segnaletica o campagne pubbliche d’informazione.
d. Ambiente interpersonale, come la risposta a sondaggi di opinione, la registrazione di persona per un servizio: spiegazioni orali o scritte fornite in forma cartacea o digitale.
e. Ambiente di “vita reale” con registrazione CCTV/ tramite drone: pannelli visibili contenenti informazioni, segnaletica pubblica, campagne pubbliche d’informazione o avvisi sui giornali/media.